Alcuni giorni fa è stato il 20esimo compleanno del primo smartphone della storia: IBM Simon Personal Communicator. Le sue principali funzioni, oltre le chiamate telefoniche, erano aggiungere contatti, elenchi d’attività e controllare le e-mail. Il suo peso era di 500g.
Arrivò sul mercato il 16 agosto 1994, dopo due anni dalla sua presentazione, e fu soprattutto in voga tra i businessman. Fu commercializzato solamente in USA e raggiunse le 50.000 unità vendute dopo soli 6 mesi.
Caratteristica comune tra l’IBM Simon e gli attuali smartphone è quella di poter installare funzionalità aggiuntive attraverso le applicazioni, al tempo grazie a speciali schede PCMCIA ora invece scaricate dai rispettivi market online di vendita.